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Modifiche al percorso della Mezza maratona della Concordia

Sarà allungata la parte iniziale pianeggiante sul lungomare per evitare agli atleti, dal ritorno del parco archeologico, i sei chilometri finali di lungomare che anche mentalmente finiscono col pesare come un macigno sulla prestazione finale

L’obiettivo dichiarato è quello di velocizzare il percorso, renderlo più performante, perché affascinante già lo è. Per questo motivo gli organizzatori del GS Valle dei Templi, per la gara in programma domenica 3 marzo (seconda prova del GP Sicilia di mezza maratone dopo Sant’Agata di Militello) hanno deciso di apportare alcune modifiche al percorso, poche ma sostanziali. Sarà allungata la parte  iniziale pianeggiante  sul lungomare di San Leone, invariato il tratto in salita e discesa dentro il parco archeologico, ma dalla boa dei Templi, si andrà direttamente al traguardo sul lungomare.

Tre le motivazioni che hanno portato alla modifica del percorso: della prima, quella di renderlo più veloce ne abbiamo già parlato, la seconda (non meno importante) è prettamente di ordine psicologico: in questa maniera, si evitano i sei chilometri finali sul lungomare che rappresentano la fase “mentalmente” più dura di tutta la gara, con il traguardo che, terminata la discesa dal parco archeologico, sarà a portata di “gamba”. La terza è prettamente tecnica: il percorso sul lungomare è esposto al vento, che generalmente si alza sempre in tarda mattinata, in questa maniera si evita il rischio di incontrare il vento proprio negli ultimi 6 chilometri finali, in tutte le mezze determinanti per la prestazione finale. Il nuovo percorso, così come il precedente, sarà omologato Fidal.

SCARICA IL PERCORSO Percorso Concordia 2019 (1)

Grande attenzione dunque per gli atleti da parte del GS Valle dei Templi per quella che si preannuncia una sedicesima edizione scoppiettante della 16a Mezza maratona della Concordia che, lo ricordiamo sarà valida come campionato italiano dei Vigili del Fuoco. 

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