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La metamorfosi del Trofeo dei Branciforti
A Leonforte, città dei Branciforte, famiglia legata storicamente alla Sicilia dalla fine del ‘600, al Regno di Sicilia e ai Savoia, si è svolta questa mattina una nuova prova del GP Sicilia, la penultima del calendario podistico 2014.
Anche in quest’occasione non è mancata la partecipazione di massa di atleti e di pubblico. Un percorso di 3 o 4 giri, a seconda della categoria di appartenenza, caratterizzata da una salita e una discesa per giro particolarmente impegnativa, che in molti però, siamo sicuri, ricorderanno per il messaggio altruistico che è stato dato prima, durante e dopo la gara, e soprattutto per il consenso e i gesti dei presenti, atleti e non.
Prima della partenza della gara, infatti, al microfono la netina Mariuccia Mammana Lissandrello con il marito e atleta Gianfranco Ucciardo (suggeritori dell’iniziativa), l’atleta Vito Massimo Catania, Elio Amato, lo speaker Marcellino, i rappresentanti Fidal Sicilia e la sottoscritta (in rappresentanza della redazione di SiciliaRunning), abbiamo dato le informazioni ed invitato i presenti a partecipare al progetto “aiutiamo Miryam”.
Tutto è iniziato con una lettura stampata su un volantino, appello lasciato anche su Facebook, che ha toccato il cuore di tutti i presenti, e con un semplice salvadanaio di latta che, come in un percorso di gara a più giri, si è riempito d’amore, passo dopo passo, trasformando la giornata in una “corsa per e con il cuore”.
La storia che stiamo per raccontare è quella di Miryam, una bambina netina di due anni e mezzo, che in questo momento si trova a Roma con la sua famiglia e che sta lottando per vivere aiutata da un cuore meccanico, il “Bernard heart“. Presto dovrà subire un delicatissimo intervento.
Il motto della giornata è stato “Metti la mano al cuore, dona ciò che puoi! Il contributo e l’aiuto, anche piccolo, di ognuno di noi può diventare qualcosa di grande ed è sicuramente importante!”.
Con questo messaggio invitiamo tutti i nostri lettori a dare il proprio contributo e incrementare la luce che Doni come la speranza, la fede, la preghiera, l’altruismo è in grado di diffondere ovunque.
L’intero ricavato, custodito all’interno del salvadanaio, sarà consegnato, entro pochissimi giorni, alla Misericordia di Noto, autorizzata dalla madre della piccola Miryam a ricevere la somma. La Misericordia di Noto, in seguito, provvederà a versare l’intera somma raccolta sul conto corrente della signora Ester, madre della bambina.
Riportiamo di seguito l’appello di aiuto rivolto a tutti che la mamma, Ester, ha scritto per la figlia.
Sono Ester, la mamma della piccola Miryam, la nostra bambina è ricoverata all’ Ospedale Bambin Gesù di Roma dall’ 11 luglio. Fino a poco tempo fa vivevamo felici insieme agli altri due figli a Noto in Sicilia e quando la mia piccola si è ammalata abbiamo dovuto lasciare la casa, i figli e il lavoro e seguire la nostra piccola a Roma. Ci hanno trasportato d’urgenza con l’ aereo militare e Miryam è stata ricoverata in terapia intensiva ed è stata operata e le hanno messo un cuore meccanico “Bernard heart” che aiuta il suo cuoricino che non ce la fa più, Miryam adesso ha bisogno di un trapianto di cuore… io e mio marito chiediamo a tutti voi di pregare per la nostra piccola che soffre moltissimo. Siamo a Roma da più di 1 mese e ci dovremo rimanere tanto tempo fino a quando la piccola verrà operata. Mio marito ha lasciato il lavoro per stare giorno e notte con nostra figlia, ma abbiamo altri due bambini in Sicilia che ci aspettano e non sappiamo più come mantenerli, ma sono la unica ragione di vita per noi. Abbiamo bisogno di un aiuto economico per sostenere tutte le spese che dobbiamo affrontare, qui non abbiamo nessuno e stiamo finendo i pochi risparmi rimasti ma non lasceremo mai la nostra piccola principessina a qualsiasi costo.”. Ester la mamma di Miryam. E’ un brutto momento per questa famiglia e vi chiediamo di unirvi a noi e di aiutarli con la preghiera e se possibile con un contributo economico anche simbolico. Padre Pio diceva sempre di aiutare i poveri e i sofferenti. Eccoli.
SOSTIENI ANCHE TU LA PICCOLA MIRYAM E LA SUA FAMIGLIA, SE NON PUOI INVIARE UN AIUTINO ALMENO CONDIVIDI QUESTO APPELLO SULLA TUA BACHECA E SE SEI UN GIORNALISTA PUBBLICALO SUI TUOI CANALI PER FAR CONOSCERE IL CASO A PIÙ PERSONE POSSIBILI.
– Carta Postepay: 4023 6009 0167 5472 – intestata a Cucè Ester (La mamma di Miryam)
– codice fiscale: CCUSTR79E64F943D
– Il numero di cellulare della mamma di Miryam è: 389-2346682 (Se non risponde subito è perché sta con la bambina…)
– Conto bancario presso la Banca Unicredit di Noto intestato a Cucè Ester
IBAN: IT73D0200884740000300177561
codice BIC (per i bonifici dall’estero) UNCRITM1L71
…..E CHE IL SIGNORE VI BENEDICA.”
Articolo: Giovanna Barone