V Memorial Salvo D’Acquisto: Una corsa che onora la memoria del giovane Vice Brigadiere

 Palermo, 21 settembre 2014. Una piazza gremita di gente e di atleti e un lunghissimo viale nel quale, nonostante i tentativi, è difficile trovarsi, incontrarsi e … non perdersi.
La manifestazione, ha radunato in Via della Libertà, luogo della partenza, oltre 1000 atleti che nonostante il caldo e la forte umidità, circa 94%, sono partiti al segnale dei giudici di gara, sotto gli occhi degli organizzatori, dei molti addetti alla comunicazione presenti per l’occasione e di tantissimi spettatori che con la loro partecipazione e coinvolgimento hanno caricato e motivato tutti gli atleti per tutto il tempo della manifestazione.
Quattro giri, un “saliscendi” di 10 km in totale, su quel meraviglioso e lunghissimo tratto di Via della Libertà, transennato al centro della strada, per dividere il senso di marcia degli atleti, che passava intorno all’ottocentesco e neoclassico Palchetto della Musica, in marmo bianco, in Piazza Castelnuovo.
Bisognava esserci per capire quanto gli atleti, nonostante “vestano” colori diversi, possano essere uniti in queste manifestazioni e occasioni. Gesti di solidarietà e di altruismo, d’incoraggiamento e incitamento che sicuramente hanno fatto onore alla memoria del giovane Vice Brigadiere.
A tutti gli atleti, al termine della manifestazione, è stata consegnata una medaglia ricordo della giornata.
Mentre sul palco gli organizzatori allestivano la premiazione, ai suoi lati gli allievi dell’Ateneo del Gusto Kàntharos, con la supervisione e partecipazione dello chef pluridecorato Carmelo Dalfino preparavano e offrivano ai presenti specialità culinarie locali.
I primi assoluti, Francesco Bennici (SM40 – ASD Universitas Palermo) e la giovanissima Barbara Vassallo (JF – Atl. Virtus Acireale) oltre al trofeo sono stati omaggiati di un quadro del maestro G. Ravazzolo e di una litografia su foglio di papiro.
L’appuntamento podistico, come per le precedenti edizioni della manifestazione, ha assunto un valore più grande e importante (altruismo, umanità, fratellanza, sacrificio, senso del dovere) a ricordarci la vita e il gesto di Salvo D’Acquisto (Napoli, 17 ottobre 1920 – Torre di Palidoro, Roma, 23 settembre 1943), giovane Vice brigadiere dei Carabinieri e Medaglia d’Oro al Valore Militare (Decreto Motu Proprio, 25 febbraio 1945) conferitagli con la seguente motivazione: “Esempio luminoso di altruismo, spinto fino alla suprema rinunzia della vita, sul luogo stesso del supplizio, dove, per barbara rappresaglia, erano stati condotti dalle orde naziste 22 ostaggi civili del territorio della sua stazione, non esitava a dichiararsi unico responsabile d’un presunto attentato contro le forze armate tedesche. Affrontava così da solo, impavido, la morte imponendosi al rispetto dei suoi stessi carnefici e scrivendo una nuova pagina indelebile di purissimo eroismo nella storia gloriosa dell’Arma[1]“. Aveva 23 anni!

Articolo: Giovanna Barone

[1] Citazione: http://www.salvodacquisto.com